illuminazione casa
02
Lug

7 errori di illuminazione da evitare nella propria casa

Illuminare una stanza può sembrare facile: colleghi una lampada, accendi un interruttore e voilà! Quello che un tempo era buio, ora è luminoso. Ma certi passi falsi possono far sì che uno spazio confortevole si senta, beh, spento. Ecco 7 comuni errori di illuminazione che dovrai evitare nella tua casa e che ti aiuteranno a rendere i tuoi ambienti molto più luminosi e godibili.

Errori di illuminazione 1: non pensare a strati

Sembra abbastanza facile: basta installare una fila di luci a led da incasso sul soffitto ed il gioco è fatto. Purtroppo non è sempre così semplice.

Molto spesso i proprietari di case tendono ad illuminare le stanze come se ospitassero una convention, con troppa luce dall’alto, non conferendo calore o carattere a una stanza.

L’illuminazione sopraelevata è un’opzione per molti spazi, ma spesso non è sufficiente. Se si omette l’illuminazione da lavoro, come le lampade da terra e le lampade da tavolo, leggere sul divano o scrivere alla scrivania potrebbe affaticare gli occhi.

In molti casi non si pensa alla distribuzione della luce su diversi livelli.

Ti consigliamo di mirare a qualità e comfort utilizzando più soluzioni per illuminare al meglio gli spazi, in modo tale da fornire illuminazione stratificata agli interni di design che stai progettando.

Questo contribuirà ad aumentare la qualità dell’illuminazione complessiva dell’ambiente ed a garantire una maggiore flessibilità visiva agli spazi della stanza.

Errori di illuminazione 2: eliminare gli interruttori dimmer

Il dimmer è un regolatore di luce elettronico che modula la potenza di carico.  Se si legge in confezione varialuce o regolatore di luminosità, ci si trova di fronte a un dimmer.

Ti permette di controllare l’illuminazione dal giorno alla notte, per vari eventi e a seconda del tuo stato d’animo. Una cena pittoresca non è così pittoresca se la sala da pranzo è illuminata come uno stadio.

Spesso viene usata anche l’espressione “regolatore di luce“, riduce i consumi in bolletta. Non è necessario metterlo sempre a piena potenza e si risparmia.

Errori di illuminazione 3: fare attenzione alle ombre

Posizionate le luci nel punto sbagliato e potreste creare più un problema che un beneficio estetico e funzionale.

In bagno ad esempio, provate le appliques su entrambi i lati dello specchio, invece di una singola luce sul soffitto. L’illuminazione dall’alto può creare ombre sgradevoli sul viso.

Se dovete per forza optare per una lampadario o dei faretti da soffitto, vi consigliamo un apparecchio orizzontale con più luci (invece di uno con una singola lampadina). Aiuterà ad illuminare completamente il vostro viso.

Le ombre possono oscurare la vostra area di lavoro in cucina.

Se le luci in cucina sono posizionate sopra il bordo del bancone, quando ci si trova al bancone per lavorare, si proietterà la vostra ombra esattamente dove state lavorando. Potete risolvere questo problema installando un’illuminazione sotto i pensili della vostra cucina.

Notate lo stesso problema di ombreggiatura nel vostro ufficio? Assicuratevi che la vostra scrivania abbia una lampada da tavolo.

Errori di illuminazione 4: scegliete l’apparecchio della misura sbagliata

Questo è un errore comune fatto dai proprietari di casa.

Un lampadario troppo piccolo sopra un grande tavolo da pranzo o una lampada sovradimensionata su un tavolo accanto a un divano renderà l’ambiente sproporzionato.

Provate questi trucchi per scegliere il lampadario della misura giusta: In genere, per una stanza di circa 30 metri quadri sarà necessario scegliere un lampadario di circa 50/60 centimetri di diametro, mentre per un ambiente di 15 metri quadri la dimensione dovrebbe essere intorno ai 40 centimetri.

E non fate affidamento all’occhio quando siete in negozio. “Gli apparecchi sembrano spesso più piccoli negli showroom di illuminazione, quindi rapportate le misure nella vostra stanza.

Errori di illuminazione 5: posizionare le luci all’altezza sbagliata

uno dei più grandi errori che si commette con le lampade a sospensione riguarda l’altezza.

Il lampadario dovrebbe essere appeso a non meno di 1/4 della distanza tra il soffitto e il pavimento. Se la lampada a sospensione è appesa sopra ad un tavolo da pranzo,  l’altezza ottimale dovrebbe essere attorno a 1,70 m dal pavimento.

Quando si è seduti accanto a una lampada da tavolo, il fondo del paralume dovrebbe essere all’altezza delle spalle. Se la lampada è troppo alta, sarai accecato dalla lampadina.

Attenzione, lo standard è solo un’indicazione, queste misure variano in modo significativo a seconda dell’altezza del soffitto e della posizione dell’illuminazione.

Errori di illuminazione 6: non considerare il colore della stanza

Non importa quante luci si mettono in una stanza, non avrà quella sensazione di ariosità e lucentezza se le pareti sono troppo scure.

Questo sembra ovvio, ma anche tonalità leggermente diverse nella stessa famiglia di colori può fare la differenza.

Vi consigliamo di utilizzare colori chiari e luminosi per tinteggiare le pareti della vostra casa, questo permetterà di ottenere una stanza più accogliente e luminosa anche con un ridotto numero di lampade e lampadari.

Errori di illuminazione 7: dimenticarsi del consumo energetico

OK, probabilmente non siete completamente ignari di questo fatto, ma è importante fare un bilancio di quali lampadine usate.

Le lampadine CFL e LED a lunga durata possono costare maggiormente, ma vi faranno risparmiare denaro nel tempo.

Naturalmente, non saranno perfetti in ogni occasione; per esempio, spesso non funzionano con i dimmer, quindi attenzione a scegliere la lampadina giusta per ogni stanza della vostra casa.

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